Il quarto capitolo di Cuore di madre inizia con la constatazione, da parte del protagonista Cosimo, della mancato arrivo dei rapitori, personaggi 'misteriosi' che non solo non compaiono mai direttamente,…... read more →
Nella vita monotona e ripetitiva del protagonista del romanzo, Cosimo Tumminia, da tre giorni si è insinuato un elemento destabilizzante: un bambino rapito. Alcuni uomini, che Cosimo non chiama mai…... read more →
Nel continuum narrativo creato dall’autore il secondo capitolo di Cuore di madre - indicato con il semplice numerale, come del resto tutti i capitoli del romanzo, quasi a non volere…... read more →
Il capitolo iniziale del romanzo Cuore di madre di Roberto Alajmo contiene in nuce molti dei temi costitutivi dell’intero libro: il fallimento dei basilari rapporti umani (individuo-collettività; madre-figlio; uomo-bambino), il…... read more →
(di SIMONE GATTO) Dopo che con il romanzo Cuore di madre (2003), e con le atipiche imprese classificatorie dell’Almanacco siciliano delle morti presunte (1997) e del Nuovo repertorio dei pazzi…... read more →
“Quand che parlèva, / e’ parlèva ad scatt, / tott un brandèll / da in chèva fina i pi, / se brètt cun la visira arvòlta indri, / che l’era…... read more →
(di NATALE TEDESCO) Pubblicato da Mondadori nel 2003, Cuore di madre è il quinto libro di Roberto Alajmo. Il più impegnato sul piano inventivo, anche se per intendere a…... read more →
Contiene un massimo di allusività e un minimo di referenzialità il titolo del penultimo libro di Roberto Alajmo, Notizia del disastro (Garzanti, 2001): il romanzo è la ricostruzione delle storie…... read more →
( di DONATELLA LA MONACA) C’era questo bambino enorme. Se sicuramente aveva un nome, l’avevano scordato tutti per sempre quando Pinuccio tornò trafelato da una lezione d’Omero per annunciare: -Polifemo!…... read more →
Opere Repertorio dei pazzi della città di Palermo (1994) Almanacco delle morti presunte (1997) Approfondimenti degli studenti Cuore di madre: analisi dei capitoli Recensioni Tesi Intervista... read more →
