«Immagina poi se i nostri occhi avrebbero goduto in maggio, quando tutti i pendii sono rivestiti di sùlla porporina e tra le spighe alte occhieggiano i rosolacci scarlatti, i ciani…... read more →
«Sono venuto a Sambuca per cercare memorie di Emanuele Navarro, per riconoscere i luoghi di quel suo romanzo, La nana, che stavo per ripubblicare; e la contrada che nel romanzo…... read more →
«Villamaura è un grosso paese di forse ottomila abitanti, situato sopra un vasto altipiano poco discosto dal mare. Sarebbe difficile immaginare una posizione più ridente e più bella. La natura,…... read more →
«Come potrebbe non essere bello un posto con un nome e cognome così pieni di mito; con un’anagrafe che, salvo il vero, si lascia indietro per purezza di sangue tanti…... read more →
«E vennu a la matina… li viditi? / Parino di la morti accompagnati! / Vistuti scuru, ca li cunfunniti / ‘mmenzzu lu scuru di li vaddunati…». Alessio Di Giovanni, ‘Nfernu…... read more →
«Il popolo lo chiama ancora circolo dei nobili (o dei galantuomini dei civili dei don); i soci lo chiamano semplicemente casino. È situato sul corso, nel punto più centrale; consiste…... read more →
«Il Signore della Nave si festeggia nell’antica chiesetta normanna di San Nicola, che sorge un buon tratto fuori del paese, a una svolta dello stradone, tra i campi. Ci dov’essere,…... read more →
«La casa sorgeva nel quartiere più alto della città, in cima al colle. La città aveva lassù una porta, il cui nome arabo, divenuto stranissimo nella pronuncia popolare, Bibirria, voleva…... read more →
«Il monastero era soggetto ad una rigida regola di clausura e l’ingresso ne era sbarrato agli uomini. Appunto per questo don Fabrizio era particolarmente lieto di visitarlo, perché per lui,…... read more →
«Venendo da Nord-Est appare così: a destra alcune alture rocciose, dove queste finiscono, basso, in mezzo all’isola, il paese di Favignana; a sinistra, quasi a toccare col muso le case…... read more →
