«E tacque, un po’ sconcertato, e restò in silenzio,masticando, e dietro la curva della campagna di roccia apparve, contro il mare, la roccia del Duomo di Siracusa».
Elio Vittorini, Conversazione in Sicilia, Rizzoli, Milano 1988, p. 169.
«E tacque, un po’ sconcertato, e restò in silenzio,masticando, e dietro la curva della campagna di roccia apparve, contro il mare, la roccia del Duomo di Siracusa».
Elio Vittorini, Conversazione in Sicilia, Rizzoli, Milano 1988, p. 169.