Isola, isole: un convoglio
di topi all’orizzonte
nell’occhio della notte.
Nessuna luce – né tu pensosa
luna – mentre mi accosto
stretto in un groviglio
di figlio a madre, a madri.
Basilio Reale, Isola, isole, in Travasare il miele, Scheiwillere, Milano 1996, p. 19.
