La sezione Sconfinamenti si inscrive armonicamente tra le possibilità di ‘dialogo’ offerte da questo portale dedicato al romanzo italiano contemporaneo, “genere plurimo, capace di annettere linguaggi diversi, che nella pratica di una scrittura impura, si contamina con altre forme del narrare, nutrendosene.” In continuità con quanto scrive Domenica Perrone nell’editoriale, è al dialogo tra generi letterari diversi, alla voluta ibridazione dei confini delle forme espressive che tale sezione si apre pensando altresì, insieme a Vargas Llosa, che il romanzo costringe a “dialogare” con gli altri esseri umani, fa maturare un “senso di appartenenza alla collettività umana attraverso il tempo e lo spazio”. Sconfinare significa allora alimentare scambi e interazioni con le culture e letterature europee -come dimostra l’esperienza del Progetto PEN (Portal on european novel) reperibile qui nella sezione risorse – e con le culture e letterature degli altri continenti. Da questa “finestra” si intende, infatti, interagire con un presente sempre più segnato dalla realtà della migrazione e dai suoi importanti risvolti letterari, restituendo il senso degli incontri, degli intrecci, della moltitudine di identità che agiscono sulla scena globale e sulla narrativa contemporanea, in maniera ora sinergica ora conflittuale.
Introduzione
(di CRISTIANO GIGLIO) Si apre alla ricerca di nuove definizioni e prospettive da cui osservare il concetto di migrazione, troppo spesso confinato in una retorica ridondante e asfittica, la terza…... read more →
Questo lavoro di traduzione del racconto di José María Merino, “Una tarde de buceo. (Tres variaciones)” (Madrid, Páginas de espuma, 2014) è il frutto del lavoro seminariale degli studenti del…... read more →
(di GIULIA MORMINO) "Ho avuto l’idea generale di Un amore senza fine intorno ai 22 anni, anche se ‘idea’ non è la parola giusta – avevo la vaga intuizione che…... read more →
(di AMBRA PINELLO) Il tortuoso gioco delle apparenze, il sogno, il doppio, la metamorfosi, il potere dello spazio, il rapporto tra realtà e finzione e il confine, spesso labilissimo, tra…... read more →
(di ARIANNA DI BELLA) Vincitore del premio letterario del FDA (associazione dei liberi autori tedeschi) alla fiera del libro di Lipsia il 20 Marzo 2010 con l’opera Das Niemandsland ist…... read more →
(di ARIANNA DI BELLA) Nonostante i prestigiosi premi letterari ricevuti e i numerosi incontri letterari ai quali viene invitato, SAID è ancora quasi del tutto sconosciuto ai lettori italiani. Il…... read more →
RECENSIONE A: MODA MADE IN ITALY. IL LINGUAGGIO DELLA MODA E DEL COSTUME ITALIANO, A CURA DI DAGMAR REICHARDT E CARMELA D’ANGELO FRANCO CESATI EDITORE (CIVILTÀ ITALIANA. TERZA SERIE, N.…... read more →
(di ALESSANDRO BUTTITTA) Su cosa significhi essere responsabili oggi, al netto di dichiarazioni politiche che troppo spesso lasciano il tempo che trovano, il dibattito langue. Gli anni dell’impegno sembrano tramontati,…... read more →
(di MAURIZIO PADOVANO) Lo scorso 13 ottobre, si è spento il nostro amato maestro Natale Tedesco. In suo ricordo pubblichiamo questo racconto di Maurizio Padovano che lo restituisce in tutto…... read more →
(di DOMENICA PERRONE) In un bel libro sulla filosofia della narrazione, pubblicato nel 1997, Tu che mi guardi, tu che mi racconti, Adriana Cavarero, sulla scorta di alcuni scritti di…... read more →